Consultorio giovani - Pieve di Cadore

Il ruolo dei genitori in adolescenza
Riconoscere i propri errori e imparare da tali esperienze
Prima di tutto i genitori devono essere consapevoli che nessuno e perfetto, quindi non devono aver paura di sbagliare o di non essere accettati. Quando gli adulti diventano genitori tendono ad essere molto severi con se stessi, tendono a ricercare la perfezione di un ruolo che non può esserlo perché intervengono dinamiche relazionali, valori, affetti che sono governati dai sentimenti e dalle emozioni.
I genitori sbagliano, si confondono, cadono e si perdono nei dubbi ma è fondamentale che si accorgano di quello che è accaduto e si rialzino ritrovando l’orientamento giusto.
Nel periodo dell’adolescenza una cosa può andar bene in un determinato momento ed essere totalmente fuori logo in un altro. Con gli adolescenti la sensazione dei genitori è proprio questa, di incertezza. In alcuni momenti l’adolescente accetta ciò che gli viene indicato in altri no, ed è in questi momenti che egli critica, svaluta e detronizza le figure di riferimento.
Questo comportamento critico serve all’adolescente per liberarsi dai pensieri e dalle teorie dei genitori per crearne delle proprie, senza questo processo di denigrazione e imposizione non può farlo
Per questo quella del genitore risulta essere una parte estremamente difficile. Le prove sembrano non finire mai e a volte in campo si cade sotto le armi affilate dei ragazzi, ma l’importante è imparare a cadere senza farsi male.